<h1>Nessuna Playlist editoriale parla Siciliano</h1>
Spotify è una delle principali piattaforme di streaming musicale al mondo, con un vasto catalogo di brani di ogni genere immaginabile. Tuttavia, c’è una lacuna che spesso sfugge all’attenzione degli ascoltatori e degli artisti stessi: la rappresentazione adeguata della musica in dialetto siciliano.
Abbiamo deciso di affrontare la questione e di fare una differenza nel mondo della musica digitale. Attraverso una comunicazione diretta con il servizio di assistenza di Spotify, abbiamo fatto notare la mancanza di una rappresentazione adeguata degli artisti che cantano in dialetto siciliano all’interno delle complesse playlist editoriali. Questa lingua, così ricca di storia e cultura, spesso viene erroneamente confusa con il genere musicale ‘Neomelodico’ o addirittura ignorata nell’attuale panorama musicale digitale.
Il problema principale è che questa situazione ha un impatto diretto sugli ascolti e sulle metriche degli artisti siciliani. Molto spesso, per ottenere una visibilità significativa, gli artisti si sentono costretti a comporre testi in lingua italiana o in altre lingue più riconosciute. Ciò accade perché a meno di circostanze eccezionali, è difficile per loro raggiungere il pubblico più ampio che meritano.
Tuttavia, il dialetto siciliano è molto più di una semplice lingua regionale. È parte integrante della ricchezza linguistica, storica e culturale italiana, e la sua espressione attraverso la musica rappresenta una forma d’arte unica che merita di essere ascoltata e celebrata.
Per dimostrare il nostro impegno nel colmare questa lacuna, abbiamo deciso di agire. Abbiamo creato una playlist completamente dedicata al dialetto siciliano e ai suoi straordinari artisti.
Invitiamo tutti gli amanti della musica e della cultura siciliana a seguirla, condividerla e suggerire eventuali artisti che potremmo aver inavvertitamente escluso,
inviando una mail a: <a href=”mailto:playlist@comusi.it” target=”_blank” rel=”noopener”>playlist@comusi.it.</a>
Vogliamo dimostrare che gli artisti siciliani e il loro pubblico sono consapevoli di questa problematica e desiderano vedere una maggiore inclusione e riconoscimento all’interno delle playlist editoriali.
La nostra speranza è che, anche in futuro, Spotify e altre piattaforme musicali possano lavorare attivamente per promuovere il dialetto siciliano e le sue straordinarie espressioni musicali.
Solo così potremo garantire che questa importante parte della nostra cultura non venga più trascurata e che gli artisti siciliani possano ottenere il riconoscimento che meritano.